[x INTRO]

...alte montagne proteggono un incantevole verde Alpeggio, meraviglioso per Semplicità Natura e Tranquillità! Circondato da prati boschi e fiori, e avvolto da Larici il cui profumo si intreccia alla melodia dei ruscelli, per sfumare assieme sempre più in alto, fino a ghiacciai, morene e cime innevate...

- 17:09

conca di Nembro

Panorama sulla conca di Nembro nell'alta valle Cairasca, situata al termine della discesa dall'Alpe Veglia

- 15:25

abitato Cornù, pizzo Moro, cresta Bella Addormentata

Panoramica dell'abitato Cornù nella sua interezza ed estensione.
Sullo sfondo da sinistra: il pizzo Moro e la sua caratteristica forma "avvolgente", e la cresta Bella Addormentata e i relativi versanti erbosi e e boscosi.

- 12:12

Alpe Veglia, scorcio di natura incantata

L'ingresso della conca sullo sfondo, i prati e pascoli di Aione e Ponte, la strada bianca serpeggiante che attraversa la piana...nascosti da alberi e natura viva in primo piano!

- 10:33

la Cresta del Pizzo Valgrande

Il Pizzo Valgrande domina luogo la cresta dal lineamento quasi piatto costituito da ampi pratoni e sassaie in quota.

- 10:33

Pizzo Moro e Cresta della Bella Addormentata

Da sinistra: il Pizzo Moro; per poi scendere al Passo Valtendra; risalire poi attraverso tutta la cresta della Bella Addormentata; e infine discendere fino all'apertura/sbocco verso valle della conca dell'Alpe Veglia, là dove ha origine la Valle Cairasca e l'omonimo torrente.

- 10:32

Punta Rebbio e Punta Mottiscia

Da sinistra la Punta Rebbio, e poi la punta e gruppo Mottiscia.
Dietro gli alberi di larice si riconoscono i prati della Località "Isola".

- 09:06

Monte Leone

- 14:21

Monte Leone su cielo azzurro

Il Monte Leone

- 12:04

abitato Cornù e cresta Mottiscia

Immagine dalla chiesa dell'Alpe:
l'abitato Cornù, sovrastato dalla cresta e conca del Mottiscia.

- 11:59

Chiesa all'Alpe Veglia

La Chiesa in pietra dell'Alpe Veglia.
Sullo sfondo l'inizio della cresta della "Bella Addormentata".

- 10:57

mucche e Monte Leone

Due simpatiche mucche dai colori alterni fanno la guardia all'imponente Monte Leone alle loro spalle, riprese nei pressi della chiesa dell'Alpe.
In secondo piano l'abitato di Cianciàvero.

- 10:33

pascoli dell'Alpe Veglia e Chiesa in pietra

Mucche al pascolo fra i prati di Cianciàvero.
Sullo sfondo l'apertura verso valle della conca dell'Alpe Veglia, e sulla destra si intravvede la piccola chiesa in pietra dell'Alpe Veglia, dedicata a San Giacomo.
Su AlpeVeglia.IT, nella sezione dei video-webcam 2011, è disponibile anche un video panoramico di sole splendente di tuta la conca e montagne che circondano l'Alpe Veglia...

- 10:22

La Punta del Rebbio e il Mottiscia

Da sinistra: la Punta del Rebbio, e a seguire la conca del Mottiscia e la relativa cresta e punta.
In basso si intravvede il corso del rio Aurona nei pressi dell'abitato Ponte.

- 09:06

La Punta del Rebbio e il Mottiscia

A sinistra la Punta del Rebbio, e a destra la conca del Mottiscia e la relativa cresta e punta.

Su AlpeVeglia.IT, nella sezione dei video-webcam 2011, è disponibile anche un breve video panoramico...

- 08:53

Monte Leone e cielo azzurro su tutto l'Alpe Veglia

Cielo azzurro e sole su tutta la conca dell'Alpe Veglia, e il Monte Leone sembra ancora più vicino!
Su AlpeVeglia.IT, nella sezione dei video-webcam 2011, è disponibile anche un breve video panoramico...

- 18:07

Forchetta del Rebbio e Punta del Rebbio

Immagine della cresta del "Rebbio", che segna il confine politico fra Italia (Piemonte) e Svizzera (Cantone Vallese).
La cresta coincide anche con la linea di spartiacque che separa il bacino idrografico della Valle Ossola (fiume Toce), rispetto il bacino dell'alto corso del fiume Rodano (la cui valle assume in questo primo tratto il nome di "Goms".
Nella foto, in dettaglio da sinistra:
- il passo della "Forchetta del Rebbio, attraverso cui si scende all'alpeggio "Bortelalp" in territorio Svizzera ("Bortel" è il nome svizzero della punta del Rebbio)
- infine la punta del Rebbio, 3193 metri di altitudine, una delle più belle ascese dall'Alpe Veglia!

- 17:42

abitato Cornù

L'abitato Cornù in primo piano. Risalendo la foto, intravvediamo l'abitato Cianciavero compreso nel piccolo triangolo di prato. E in fine, in alto alla foto da sfondo, la cresta del pizzo Valgrande e il relativo versante ricco di boschi di larice.

- 11:38

Monte Leone

Primo piano al Monte Leone, 3553 metri di altitudina.
Dietro i larici si celano alcune case dell'abitato Ponte, e in basso alla foto uno scorcio dei prati della località Isola.

- 11:34

Abitato Isola

In primo piano, nascosto fra alberi di larice, l'abitato "Isola", in cui si trova l'edificio in pietra del vecchio Albergo Alpino Monte Leone, e poco più in alto la successiva costruzione dell'albergo (che attualmente è in ristrutturazione).
L'abitato Isola si trova compreso due dei principali torrenti che confluiscono nel torrente Cairasca: il rio Aurona (che scende dal giacciaio di Aurona) - e il Rio Mottiscia che scende dall'omonima conca (e ormai ex-ghiacciaio).
Sullo sfondo il Monte Leone per poi scendere sulla destra alla bocchetta di Aurona.

- 11:09

Pizzo ValGrande e abitato Cianciàvero

La cresta del Pizzo Valgrande che fa da spartiacque fra l'Alpe Veglia e la conca di Nembro sull'altro versante.
Alle pendici della cresta e del relativo bosco di Larici si trova l'abitato Cianciàvero (nei cui pressi scorre l'omonimo rio Cianciàvero che scende dalla diga del Lago d.Avino e che poi confluirà nel principale torrente Cairasca nei pressi dello sbocco verso valle della conca dell'Alpe Veglia).

- 09:59

Pizzo Moro

Al centro della foto il Pizzo Moro, 2948 metri di altitudine.
A sinistra il gruppo del Passo del Boccareccio e Cima Helsenhorn.
Sulla destra punta Valtendra e la cresta della Bella Addormentata.

- 07:51

Monte Leone e cielo azzurro

Il vento della notte ha portato via le nuvole che ieri avvolgevano le montagne dell'Alpe Veglia, e l'intera conca è ora abbraciata da un cielo blu intenso e profondo che solo qua su è possibile gustare...
E così stamattina è di nuovo visibile il Monte Leone e la sua vetta a 3552 metri di altituttine (la più alta cima del gruppo alpino di montagne delle "Alpi Lepontine")

- 17:23

Rio Aurona al colore di Limo

Siamo in località 'Ponte' all'Alpe Veglia, nei pressi del ponte di pietra che attraversa il rio Aurona:il torrente scorre colore limo carico di limo glaciale e terra per via della pioggia caduta ieri notte e questa mattina.

- 17:11

il Monte Leone fra le nuvole

Le nuvole avvolgono l'imponente Monte Leone...e così dei suoi 3553 metri di altitudine se ne vede solo la basa!

- 16:16

Ecco l'Alpe Veglia!

Finita la salita, finita la ripida gola del torrente...si apre lo spettacolo della conca dell'Alpe Veglia!
Nella foto si riesce a scorgere solo una piccola parte dell'ampia piana e pascolo circondato da boschi e montagne tutto intorno!
Nella foto vediamo però la prima costruzione della piana che compare allo sguardo: la chiesa dell'Alpe, dedicata a San Giacomo.

- 15:51

La Cappella del Croppallo

Il grosso della strada è fatto, la salita è grossa finisce qui.
Ora ancora circa 20 minuti di dolce sali scendi.

- 15:24

sorgente "L'acqua di Fraii"

E poco dopo troviamo una splendida fontana ristoratrice, proprio ciò che ci voleva...
Ma all'Alpe Veglia l'acqua non mancherà certamente, essendo ricco di torrenti, ruscelli, nevai e ghiacciai! ...senza dimenticare la deliziosa e unica sorgente di acqua minerale Ferruginosa a cui andremo ben presto ad attingere appena arrivati all'Alpe!

- 15:19

qualche decina di metri in avanti

Vista analoga alla precedente, ma questa volta dovrebbe notarsi meglio sulla sinistra la traccia del successivo tratto di strada mulattiera che sale verso Veglia.
Poco sotto la lettera "V" che i monti formano in alto nella foto, si nota forse la Cappellina bianca del Croppallo. Quando saremo arrivati là..il più dello sforzo sarà terminato infatti la parte dura della salita sarà finita...

- 15:15

La strada si affaccia di nuovo sul torrente Cairasca

Passata la prima parte di strada che si sonda a tornati sul versante della montagna per superare un forte dislivello...ecco che la strada sterrata verso l'Alpe Veglia si affaccia alla stretta e profonda gola del torrente Cairasca. Da qui in poi la strada continuerà a salire tenendosi sempre più o meno lungo il corso del torrente, anche se ad un'altezza molto più alta rispetto il torrente che scorre un centinaio di metri più in basso sul fondo della gola da esso stesso scavata nel corso dei millenni.
La risalita della strada si può intravvedere (o immaginare) in alto a sinistra della foto, diretta idealmente verso l'apertura a forma di lettera "V" attraverso cui si apre il cielo:quella è la direzione verso l'Alpe Veglia!

- 15:03

Altro Panorama sul Verde di Nembro e Val Cairasca

Panoramica simile alle precedente, ma con visuale sulla parte sinistra della Valle, che è situata ai piedi del Monte Téggiolo e della conca dell'Alpe Vallé.

- 14:53

Panorama all'indietro sulla conca di Nembro e l'alto corso della Val Cairasca

Ci giriamo all'indietro rispetto la nostra salita, e ammiriamo la vista sulla verde conca di prati e boschi di Nembro, mentre più in alto a sinistra si vede l'altura su cui sorge l'abitato di San Domenico.
In basso a destra la tipica forma a lettera "V" della Val Cairasca che scende verso Varzo per poi confluire nella Valle Divedro (e successivamente confluirà nella Valle Ossola del fiume Toce nei pressi di Crevoladossola / Domodossola)

- 14:45

Inizia la salita da Ponte Campo

Nell'ultimo tratto prima di arrivare a Ponte Campo Nembro, il torrente Cairasca dà vita a una bella cascata scavata fra le rocce.
Invece noi proseguiamo la salita lungo il sentiero/scorciatoia che da Ponte Campo sale fra i prati fino poi a ricongiungersi alla mulattiera che sale all'Alpe Veglia.
Sulla sinistra della foto si inizia a vedere il lato di monte luogo cui la mulattiera si snoderà a serpente per superare il dislivello. Si nota anche la costruzione in pietra della casa Bianca.

- 14:43

L'arrivo a Ponte Campo / Nembro

Ecco Ponte Campo, quota 1320 di altitudine (situato nella conca chiamata Nembro) dove si trova il ponte che consente di attraversare il torrente Cairasca e passare alla sua sinistra (ma dato che stiamo salendo, si tratta in realtà della orografica della valle/torrente Cairasca).
Il sentiero e la mulattiera che risalgono verso l'Alpe Veglia si trovano infatti sul versante singtro del torrente.

- 13:21

Da San Domenico a Nembro e Ponte Campo

Appena usciti da San Domenico, sempre lungo la Val Cairasca, ci avviano verso Ponte Campo, dove partirà la salita vera e propria per l'Alpe Veglia. Nella foto, il verde panorama di Nembro appena usciti da San Domenico.

- 12:16

L'arrivo a San Domenico di Varzo

Il primo piazzale (quello basso) dell'abitato di San Domenico.

- 11:39

Panoramica da sopra Varzo

Vista sulla parte alta della Valle Divedro verso il Sempione e la Svizzera, ripresa dalle frazioni sopra Varzo prima di entrare in Val Cairasca. Sullo sperone di roccia sulla destra, la chiesa e il campanile del paese di Trasquera, situato sullo spartiacque fra la principale Valle Divedro e la laterale Val Cairasca.

- 10:47

Stazione Ferroviaria FS di Varzo (Linea internazionale del Sempione, Domodossola-Briga)

Ecco Varzo, altitudine 568 metri: il Punto di partenza per la salita all'Alpe Veglia. Qui lasciamo la Valle Divedro (che prosegue verso il Passo del Sempione), e iniziamo la risalita per circa 10 km della valle laterale "Val Cairasca", diretti alla prossimma tappa: la Frazione San Domenico a 1420 metri di altitudine.

- 11:31

Avviso




L'esperimento "webcam Alpe Veglia 2011"
inizierà Venerdì 26 Agosto 2011
(salvo imprevisti con dispositivi e collegamenti internet sui monti)

- 07:00

www.AlpeVeglia.IT

www.AlpeVeglia.IT - - Montagna che ris-VEGLIA !


Sito internet dedicato al Parco Alpe Veglia, Valle Cairasca, San Domenico, Varzo, Trasquera e Val Divedro...

Per informazioni, immagini e recapiti, visitare il sito principale:
www.AlpeVeglia.IT
Informazioni e Note tecniche su Webcam e Inquadratura

Dopo gli esperimenti del 2001 e 2011, nell'estate 2012 è tornato il progetto "Webcam Alpe Veglia Estate", motivato dalla semplice grande passione per Alpe Veglia e Natura! Il progetto è ideato, realizzato e gestito da AlpeVeglia.it.
Il sistema utilizzato per il servizio webcam è stato progettato, assemblato e messo in opera da AlpeVeglia.it, ed è stato studiato per poter operare in condizioni particolari come quelle dell'Alpe Veglia (meteo, connessione internet limitata o instabile, energia elettrica, gestione remota).
Le risorse e il tempo necessari alla realizzazione del progetto webcam sono impiegati da AlpeVeglia.it interamente a proprio carico, e senza alcun uso di risorse pubbliche.
Una parte dei costi è sostenuta grazie al gentile aiuto di Amici e Sponsor. Chiunque volesse partecipare può contattarci via email attraverso il sito AlpeVeglia.it .

Ringraziamenti: Gregorio, Osvaldo, Emanuele, il gentile Amico che ci ha prestato il trapano, Valter, Albergo Lepontino Alpe Veglia, Tiziano, Rita, Maria Elisa, Brett dall'Australia, ...

In caso di mancato funzionamento del servizio webcam, alcune possibili cause potrebbero essere:
- mancanza energia elettrica all'Alpe Veglia;
- assenza di segnala della rete cellulare di TIM;
- problemi tecnici ai dispositivi installati;
- temporanei disservizi dei fornitori internet.